Un evento naturalistico di grande bellezza che richiede anche grande attenzione. L’area nella quale sono state deposte le uova è stata delimitata e rimarrà a tutela delle stesse sino alla loro schiusa. Fra un paio di mesi Cefalù potrà assistere alla nascita delle tartarughine che cercheranno le acque del mare per iniziare la loro vita. Per la buona riuscita del lieto evento è necessaria la massima attenzione e il rispetto dell’area affinché la natura possa fare il suo corso.
“Sta avvenendo qualcosa di veramente importante nel ciclo della natura – ha affermato il sindaco di Cefalù Daniele Tumminello – abbiamo il privilegio di essere teatro, in uno dei luoghi più belli di Cefalù, di questo evento eccezionale! Le tartarughe sono esemplari a rischio estinzione, spesso vittime di reti fantasma, mutilazioni o ostruzioni da ingerimento di plastiche. Quelle che si salvano vengono curate per poi essere rimesse in mare. Alcune di loro, anche recentemente e negli anni scorsi, nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione ambientale promosse dal Comune, hanno riguadagnato la libertà proprio sul nostro Lungomare. C’è l’impegno delle Istituzioni, del WWF come anche quello di tanti cittadini e volontari, ma ci vuole, e qui il mio appello, l’attenzione e il rispetto di tutti, per salvaguardare questo dono che la natura ci sta offrendo”.