Improbabili tuffi in acqua, uno dietro l’altro, gli applausi scroscianti, i fischi, le grida di incoraggiamento della gente, il mare che luccica sotto il sole del pomeriggio, una confusione di colori sulla battigia, i nomi dei giocatori urlati al microfono che fanno eco in lontananza, e tanti volti intenti ad osservare un lungo palo che ondeggia, unto e scivoloso sotto i piedi scalzi di chi lo percorre con astuzia. Tutto questo è la ‘Ntinna a mari.
Il 6 Agosto a Cefalù si festeggia il SS. Salvatore, titolare della Basilica Cattedrale, ed in suo onore vengono svolte annualmente numerose manifestazioni ludiche, fra queste la più antica è sicuramente la ‘ntinna a mare. Si tratta di un gioco tradizionale in cui i 17 partecipanti, appartenenti ad antiche famiglie di pescatori cefaludesi, si sfidano per riuscire ad afferrare una bandiera, raffigurante il volto del SS. Salvatore, posta in fondo ad una trave di legno lunga 16 metri, fissata sul molo e sporgente in mare.
NON MANCATE!