GIUSEPPE MILICI duo in PLAYS SOUNDTRACKS
La musica è il respiro o la voce dell’anima? O forse una meravigliosa architettura di suoni? E cosa diventa nel momento in cui incontra il linguaggio dell’immagine? In materia si sono scatenate le ipotesi più suggestive che però convergono su un assunto: pare non vi sia matrimonio più riuscito (pur conservando le due arti una loro singola e preziosa autonomia). Sono in molti a sostenere che un’immagine nel momento in cui è accostata ad un suono, può produrre un significato diverso da quello che essa produce quando ne è ancora priva, un “valore aggiunto” acquisito attraverso il “vestito su misura” del compositore. Non a caso, ancora nell’epoca del film muto, emerge l’esigenza di un pianista davanti allo schermo, (spalle agli affascinati spettatori) che ha il compito di sottolineare con le note, le scene che passano. In questo concerto, Milici esegue un repertorio di colonne sonore di alcuni tra i più importanti compositori italiani ed americani effettuando cosi una sorta di parallelismo tra le due culture. Oltre a brani quali: Nuovo Cinema Paradiso e Per le antiche scale (E. Morricone), Il Postino (L. Bakalov), The Shadow Of Your Smile (J. Mandel), Midnight Cowboy (J. Barry). Il concerto prevede l’esecuzione di alcune colonne sonore di cui Milici è l’autore.