La cittadina siciliana è la meta ideale per chi viaggia con bambini in un ponte d’autunno: in pochi chilometri quadrati un concentrato di Sicilia e tanto relax
Andare a cavallo sulle pendici delle Madonie, fare la caccia al tesoro tra le sale del Museo Mandralisca, giocare a nascondino a Porta Marina, e poi passeggiare nel sentiero tra gli scogli, tra il foliage di Serra Guarneri o sui tetti della magnifica Cattedrale normanna. Cefalù è la città siciliana più amata dai bambini ed è la meta ideale per un weekend o un ponte d’autunno in famiglia. Tanto relax, tante sorprese e, perché no, anche un ultimo tuffo di stagione nel mare più azzurro dell’isola.
La cittadina siciliana fa parte del Parco delle Madonie e dista solo un’ora da Palermo. Con uno svincolo autostradale a soli 4 km dal centro storico e un’offerta di oltre 700 strutture ricettive, è la base ideale per visitare tutta la Sicilia settentrionale e non solo.
Tra le viuzze medievali a caccia di leggende
Quante storie e leggende si sprigionano dagli antichi palazzi e dai monumenti del centro storico! Su Corso Ruggero, per esempio, si trova un’interessante testimonianza archeologica: la Strada romana, un tratto di selciato lungo 6 metri della città ellenistico-romana (I sec. a.C.) incastonato in un palazzo dal nome affascinante, la Corte delle stelle. A pochi passi vi è l’Osterio Magno, una porzione della cosiddetta Domus Regia di re Ruggero il Normanno: affacciarsi dalle bifore medievali è un’emozione unica e i bambini ne saranno affascinati.
E poi il Lavatoio medievale, il Duomo fondato nel 1131 dal re normanno Ruggero I ed il Museo Mandralisca, che conserva notevoli collezioni: quella archeologica, quella numismatica e quella malacologica, tra le più ricche d’Europa. E non si andrà via qui senza prima aver ricambiato il sorriso a quello misterioso del marinaio.
Da un’angusta scaletta è possibile entrare nelle famose torri del Duomo e accedere al ballatoio sui tetti da dove godere una vista spettacolare sulla baia di Cefalù. Dopo la visita alla cattedrale, si potrà passeggiare per le pittoresche stradine del centro, dove si trovano numerose botteghe artigianali e gelaterie che delizieranno i palati di grandi e piccini.
Sulle spiagge più belle in cerca di conchiglie
Il tour alla scoperta del lato marino di Cefalù non può non partire da un luogo simbolo ossia Porta Pescara, unica superstite delle quattro porte di epoca medievale caratterizzata da un maestoso arco gotico. Da qui si estende una spianata sul mare con un lungo molo dal quale osservare le coloratissime case dei pescatori e gli archi usati come ricovero per le barche. Sarà divertente rincorrersi tra la spiaggia, raccogliere le conchiglie e ascoltare le storie dei pescatori mentre, con pazienza ed abilità, sistemano le reti. E se si ama tanto il mare, merita un salto Sant’Ambrogio, la frazione di Cefalù, distante solo 6 km: una suggestiva terrazza sul Mar Tirreno, dalle case e stradine tipicamente intrecciate.
Nella riserva naturale per scoprire il foliage
I dintorni di Cefalù offrono tanto da fare e da vedere: sentieri nel verde, mete nascoste ideali per riconnetterci con i nostri ritmi naturali ma anche per divertirsi. La riserva naturale di Serra Guarneri, ad esempio, è il luogo preferito dalle famiglie che amano stare a contatto con la natura: un bosco di lecci sempreverdi, misti a querce e altra flora di pregio, protetto come riserva naturale integrale. Da visitare soprattutto nella stagione autunnale che porta con sé un turbinio di colori, dal giallo al porpora. Da qui è possibile ammirare un panorama che spazia dalla Rocca di Cefalù alle isole Eolie, a varie cime delle Madonie come Pizzo Carbonara. È meta ideale di percorsi di educazione ambientale soprattutto per bambini e ragazzi che potranno divertirsi a esplorare la natura circostante e lasciarsi incantare dalla flora e fauna locali. E se si ama andare a cavallo, tappa d’obbligo a Tenuta Bordonaro, in c.da Mazzaforno. Si tratta di parco meraviglioso dove soprattutto i bambini possono praticare sport all’aria aperta in tutta sicurezza.
A tavola per un’esperienza da leccarsi le dita
Dal classico arancino ai cartocci ripieni di ricotta, dalla centenaria “pasta a tajanu” ai rinomati cannoli siciliani e ai gelati. Cefalù è una destinazione da vivere con tutti e cinque i nostri sensi. La sua cucina riesce a mettere tutti d’accordo a tavola. E i ristoratori locali lo sanno: ecco perché i loro menu vanno bene anche per i piccoli gourmet. Accantonati gli eccessi della sperimentazione, i ristoratori di Cefalù amano mettere in risalto il territorio. Ingredienti di stagione e bravura esaltano l’identità culinaria di questa parte di Sicilia.
Per un piacevole soggiorno a Cefalù, approfittando del ponte d’autunno, si potrà scegliere tra tanti alloggi adatti alle famiglie: hotel, bed&breakfast, appartamenti vacanza. Molti offrono camere comode e servizi aggiuntivi come le aree gioco per bambini.